= Un disco virtuale con Qemu = == Creare il disco virtuale == Il disco virtuale è un file nella macchina /host/ (ricordate che si chiama /host/ la macchina che /ospita/ la macchina virtuale-- cioè quella in cui gira Qemu-- e /guest/ quella /ospitata/ in cui c'è Minix) Se la macchina host è Linux possiamo usare `dd` per creare un file che contiene solo zeri {{{ #!sh dd if=/dev/zero of=discovirtuale.img bs=1M count=100 # crea un file di 100MB }}} Altrimenti se non avete `dd`, Qemu fornisce il tool `qemu-img` che fa più o meno la stessa cosa {{{ #!sh qemu-img create discovirtuale.img 100M }}} == Usare il disco virtuale == Ora bisogna dire a Qemu di usare il file come disco virtuale {{{ #!sh qemu -hda minix3.qcow -hdb discovirtuale.img }}} In questo modo per Minix il disco virtuale sarà il /secondo/ disco (hd'''b'''), quindi accessibile tramite il device a blocchi `/dev/c0d1` == Partizionare il disco (in Minix) == Occorre usare il programma `part` {{{ #!sh part /dev/c0d1 }}} Attenzione a: * usare il disco giusto (NON quello contenente il sist. op.!) * lasciare lo spazio per la tabella delle partizioni * evitare le sovrapposizioni fra le partizioni == Creare il file system (in Minix) == Il file system va creato su una delle partizioni create, per esempio la prima accessibile tramite `/dev/c0p1p0` {{{ #!sh mkfs /dev/c0d1p0 }}}